8 maggio 2016 – Monte Sellaro da Madonna delle Armi

Difficoltà: Escursionistico /
Località: Cerchiara di Calabria /
Lunghezza: percorso ad anello /
Dislivello: 400 m /
Tempo stimato di percorrenza: 5 ore /
Organizzazione: appuntamento alle 7.00 all’Agip/Eni di Gioia del Colle, colazione a sacco; inizio escursione dal Santuario Madonna delle Armi.

Il Monte Sellaro prende il nome dalla caratteristica forma di sella descritta dal valico tra la sua cima e quella del Monte Panno Bianco, sovrastante l’antico Santuario della Madonna delle Armi. Questa montagna è da tutti nominata l’avancorpo del Pollino verso il mare, poiché è la prima vetta che spicca alla vista venendo dal Mar Jonio. Dalla sua cima si gode pertanto di una vista privilegiata su tutto il Golfo di Taranto. Proprio per tale ragione, una delle proposte escursionistiche più interessanti è l’ascesa del Monte Sellaro alle 4 del mattino, in modo da osservare il sorgere del sole all’alba.
Anche la cima del Sellaro può essere raggiunta da più versanti. Il sentiero classico e più breve parte dal Santuario della Madonna delle Armi (1.000 m. slm.) e ha una durata di circa 4 ore (andata e ritorno), con dislivello di 400 metri. Difficoltà e durata simili per l’ascesa del Sellaro dal Bifurto, attraversando il Parco Comunale della Cessuta.
Percorrendo gli antichi sentieri dei pastori e dei contadini che avevano i loro possedimenti ai piedi del Monte Panno Bianco, si giunge sul panoramico piano sito in cima a Serra del Gufo, con una ammirevole vista sul mare. Un’alternativa all’ascesa del Monte Sellaro, per chi preferisce trekking meno impegnativi, ma ugualmente gratificanti.
L’intera area è caratterizzata da un pronunciato carsismo, per cui alle pendici del Monte si trova un grandissimo numero di grotte di interesse speleologico (tra le tante l’Abisso del Bifurto, l’Antro degli Elfi, la Grotta di Pannobianco, di Serra del Gufo e di Damale).

Fonte: http://www.avventurieridelsud.it/

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