
“TIMPA DEL DEMANIO, UNA TERRAZZA PANORAMICA SUL CANYON DEL RAGANELLO, P.N. del Pollino”
La sezione del Club Alpino Italiano di Gioia del Colle “Donato Boscia” propone un’escursione sulla Timpa del Demanio, detta anche “Pietra del Demonio”; una montagna di 855 mt che si oppone alla vista di chi, trovandosi a Civita, volesse guardare in direzione Nord-Est. Peculiarità della Timpa del Demanio è la presenza di un a spettacolare parete rocciosa, uno strapiombo di 400-500 metri circa, che delimita in un paesaggio aspro e selvaggio le Gole del Raganello.
Ai piedi della Timpa, sopra il corso del torrente Raganello si trova il famoso Ponte del Diavolo.
Capo Gita:
Valerio Grisanzio 3477134196
ASE Michele De Santis 3473612007
Difficoltà: EE (leggere scale delle difficoltà nel ns sito) https://www.caigioiadelcolle.
N.B. è richiesta una buona esperienza escursionistica, ottima preparazione fisica e assenza di vertigini
Lunghezza: 16 km A/R
Dislivello positivo: 850 mt
Tempo stimato di percorrenza: 6-7 ore circa (soste escluse)
Località: Civita (CS)
Iscrizione: riservata ai soli Soci del Club Alpino Italiano *in regola con il tesseramento 2025*.
E’ obbligatoria la preventiva iscrizione
L’adesione dovrà essere comunicata ai referenti tramite SMS o messaggio WhatsApp, entro le ore 15,00 di venerdì 24 ottobre , indicando nome, cognome, data di nascita e Sezione di appartenenza.
NB Le iscrizioni dovranno essere comunicate solo ed esclusivamente agli accompagnatori e nei tempi prestabiliti.
Organizzazione:
Ritrovo alle ore 8.30 presso la Fontana di Piazza Municipio a Civita (CS) https://maps.app.goo.gl/
NB Il punto di incontro o la località di partenza dell’escursione va raggiunta con mezzi propri.
Gli accompagnatori non si assumono la responsabilità di formare gli equipaggi nel caso di condivisione delle auto.
Si raccomanda la massima puntualità!
Equipaggiamento:
Scarponi da trekking con protezione della caviglia (*divieto perentorio di scarpe da ginnastica, o altre calzature pena l’esclusione*), abbigliamento a strati, giacca anti vento e pioggia, piumino, guanti, scaldacollo, occhiali da sole, cappellino, bastoncini, acqua (almeno 1,5 lt), crema solare, pranzo a sacco e/o alimenti energetici, fischietto di emergenza, torcia con batterie di ricambio, telo termico, kit pronto soccorso personale (con evidenza del gruppo sanguigno, farmaci personali e segnalazioni di eventuali allergie).
Si consiglia di lasciare in auto un cambio completo di abbigliamento.
Obbligo del partecipante:
Essere fisicamente preparato ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguata all’escursione. Attenersi scrupolosamente alle disposizione impartite dai referenti, non abbandonare il sentiero ed il gruppo, nonché collaborare per la migliore riuscita dell’escursione. I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione coloro i quali non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari. In caso di previsioni meteo avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata a data da destinarsi.
I partecipanti sollevano i Capo gita e la Sezione da ogni responsabilità per qualsiasi incidente o inconveniente dovuti alla propria personale imperizia o alla mancata osservanza delle regole dell’andare in montagna e di quanto indicato in questa scheda tecnica, che ogni partecipante con la sua adesione dichiara di aver letta ed accettata incondizionatamente in tutte le sue parti.
Descrizione del percorso:
Parcheggiamo le nostre auto nel borgo di Civita e iniziamo il nostro cammino dalla piccola piazza del paese seguendo le indicazioni che portano giù nelle gole del Raganello verso il ponte del diavolo, affascinante struttura ad arcata unica che permette di attraversare l’abisso creato dal torrente. Attraversato il ponte seguiamo il sentiero che corre in quota sulla sinistra idrografica del fiume sotto le imponenti pareti a strapiombo della Timpa del Demanio. Superiamo dopo alcune centinaia di metri alcuni massi, resti di una frana, che hanno invaso il sentiero e proseguiamo il nostro cammino in salita, dopo aver attraversato un piccolo ruscello, spesso accompagnati da una fitta vegetazione. Il sentiero a un certo punto termina e dobbiamo proseguire per un paio di km su una stradina asfaltata dove incontriamo i segnavia del sentiero Cai 934. Sulla sinistra poi incrociamo una sterrata che ci porterà verso il casolare del simpatico Francesco un arzillo signore di 82 anni che vive e lavora lì da sempre, circondato dai suoi animali. A questo punto comincia la parte più impegnativa e difficile della nostra avventura; il sentiero non esiste più e dovremo proseguire in forte pendenza sulla cresta della Timpa su roccia, tra la vegetazione, con alcuni brevi passaggi di primo grado alpinistico, fino a raggiungere la vetta di Pietra del Demanio. Qui si aprirà di fronte a noi un incredibile e meraviglioso panorama su tutto il canyon del Raganello, sull’abitato di Civita, sulle principali cime del massiccio del Pollino con la via dell’Infinito e il monte Manfriana. Se il tempo a nostra disposizione e le condizioni meteo lo permetteranno potremmo decidere di proseguire il nostro cammino attraverso il bosco per raggiungere il Belvedere di San Venere, altro meraviglioso punto panoramico sulle gole distante ulteriori 2 km circa. Il nostro rientro verso Civita avverrà seguendo a ritroso il sentiero dell’andata.
