11 ottobre 2020 – Serra del Prete

umberto

La Sezione del Club Alpino Italiano di Gioia del Colle “Donato Boscia” organizza una escursione  nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, sulla vetta del Serra del Prete; al confine tra Calabria e Basilicata, con la sua altezza massima di 2.181 m è il terzo monte più alto del Massiccio del Pollino.

Località di partenza: Piano Ruggio 1533 mt (Viggianello Pz)/

Difficoltà: E (leggere scale delle difficoltà nel ns. sito)/

Dislivello:  700mt circa/

Lunghezza: 10km/

Tempo stimato di percorrenza: 6 ore circa comprese le soste/

Organizzazione: appuntamento e partenza alle ore 06:30 da Gioia del Colle presso la stazione di servizio ENI Station, Via Federico II di Svevia https://maps.app.goo.gl/gyeXBnLupunhMwJZ9
oppure alle ore 07:10 presso lo Jonico hotel, SS 106 Km 464 Castellaneta Marina (TA)
https://maps.app.goo.gl/diXEUYpNSR2u9Bq99

N.B. La località di partenza dell’escursione va raggiunta con mezzi propri, nel rispetto delle norme nazionali/regionali che regolano il trasporto in auto di persone non conviventi.
Gli accompagnatori non si assumono la responsabilità di formare gli equipaggi nel caso di condivisione delle auto.
Si raccomanda la massima puntualità!

Iscrizione: riservati ai  Soci del Club Alpino Italiano in regola con la con tessera anno 2020. Per prenotazioni, conferme e ulteriori informazioni chiamare il referente della Sezione Umberto Spinelli 339 8883908 – Francesco Sportelli  (auto indipendenti). Massimo 20 partecipanti. Se vi saranno ulteriori richieste, verrà formato un secondo gruppo (sempre al massimo di 20 persone) che nel rispetto delle normative anticovid partirà distanziato nel tempo e nello spazio rispetto al primo. E’ obbligatoria la preventiva iscrizione, inviando comunicazione tramite whatsapp o sms, entro venerdì 9 ottobre  alle 20:00 direttamente al responsabile dell’attività Umberto Spinelli  339 8883908  che darà conferma, sempre via WhatsApp o sms, ai partecipanti dell’avvenuta accettazione dell’iscrizione. In ottemperanza alle indicazioni del CAI centrale (comunicazione n.2198 del 05/06/2020 scaricabile in fondo all’articolo), i partecipanti dovranno leggere scrupolosamente le “Note operative”, e approvare il “modulo di autodichiarazione”, che dovrà essere compilato e consegnato agli organizzatori prima dell’escursione. Le note operative e il modulo da firmare, sono disponibili sul ns sito http://www.caigioiadelcolle.it/blog/2020/06/6-giugno-2020-indicazioni-operative-per-la-ripresa-delle-escursioni-sociali/. Se vi saranno posti liberi, oltre ai Soci, potranno partecipare all’escursione anche i non Soci, previa sottoscrizione dell’assicurazione giornaliera, al costo di € 5,57 (euro cinque/57) mediante bonifico alla Sezione CAI di Gioia del Colle, in questo caso la comunicazione deve essere effettuata fornendo i dati anagrafici, e copia del bonifico al responsabile dell’escursione entro le ore 15:00 di venerdì 9 ottobre/

Equipaggiamento: scarponi da trekking, abbigliamento a strati,  giacca impermeabile, occhiali da sole, cappellino, bastoncini, acqua (almeno 2lt), (temp. previste da 12° a 20°), crema solare, burro cacao, pranzo a sacco e/o alimenti energetici, fischietto, telo termico,  kit pronto soccorso, tessera CAI.  OBBLIGATORIOmascherina, gel disinfettante, torcia con batterie di ricambio, fischietto di emergenza,  giacca a vento o anti pioggia, telo termico, guanti/

Obbligo del partecipante: essere puntuale all’appuntamento. Essere fisicamente preparato ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguata all’escursione. Attenersi scrupolosamente alle disposizione impartite dal responsabile o referente, non abbandonare il sentiero ed il gruppo se non espressamente autorizzati, nonché collaborare per la migliore riuscita dell’escursione/

Descrizione percorso: Il punto di partenza è Piano Ruggio 1550 mt, splendido pianoro carsico nel cuore del Parco (unico punto di approvvigionamento idrico), dal quale imboccheremo il sentiero CAI 900 che attraversa la Valle del Malvento per raggiungere l’omonimo Belvedere. Dopo una breve sosta, torneremo indietro per circa 100 mt, per poi deviare a destra e cominciare la salita sul sentiero CAI 905, il cui inizio coincide con il maestoso Faggio delle sette sorelle.
Dopo un primo tratto nel bosco ben tracciato dal passaggio del bestiame, seguiremo la cresta sud-ovest, attraversando ampie radure, una nuova fascia di bosco piuttosto fitta, per poi proseguire sull’ampia cresta panoramica che ci porterà fino alla vetta (2.180 m.).
Per il ritorno seguiremo a ritroso lo stesso sentiero che ci ha portato in vetta.