28 maggio 2017 – tra Monopoli e Polignano

Mare di Polignano

Mare di Polignano

 

La Sottosezione di Nardò del Club Alpino Italiano Sezione di Gioia del Colle “Donato Boscia”, organizza un’escursione a Finibus Terrae (Le):

Difficoltà:  E/

Località: Monopoli-Polignano/

Lunghezza: 26km circa/

Dislivello:  =====/

Tempo stimato di percorenza:  8 ore circa comprese soste/

Organizzazione: appuntamento alle ore 09,30 Piazza Vittorio Emanuele II c/o Bar Smeraldo https://goo.gl/maps/Nh6QPGPou1G2

Equipaggiamento: scarpe e bastoncini da trekking, abbigliamento tecnico, pranzo al sacco/

Iscrizione: prenotarsi chiamando il referente della Sottosezione di Nardò: Roberto 3293190420/

Descrizione: Escursione circolare di circa 26 km, che si snoda in parte lungo la costa, ed in parte nell’entroterra, con viste spettacolari/

IL MARE DI MONOPOLI

Dire Monopoli è dire bagni al mare. Per i più è indubbiamente il più bel tratto di costa in terra di Bari. Una di quelle scoperte che lascia il segno per sempre. Infatti, tra le tante opportunità di turismo esperienziale che Monopoli ti offre vi è quella della balneazione. L’intera fascia costiera, di quasi 15 km, si presenta variegata ma con un comune denominatore: acque linde e irresistibili con peculiari scogliere.Non a caso, più volte, nel corso degli anni, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di città “Bandiera Blu” e quello di Lega Ambiente. La zona nord, insieme a quella più centrale della città, è contraddistinta da basse scogliere frastagliate, qua e là, alternate da piccole e medie insenature o calette. Verso sud ed in alcuni tratti della nota località “Capitolo”, invece, potrai godere di lunghissime spiagge con sabbia fine e dorata. Inoltre potrai ammirare, in alcuni tratti di spiaggia, le affascinanti e tipiche dune costiere di sabbia.

LA CAMPAGNA DI MONOPOLI

Dire campagna a Monopoli significare dire contrade.  Son oltre cento, tra mare e terra. Ambienti naturali molto abitati in ogni stagione e dove d’estate si soggiorna per la villeggiatura secondo un costume consolidato negli anni. Tra i muretti a secco dell’agro incrocerai una straordinaria bellezza paesaggistica costellata di importanti testimonianze storiche, artistiche e naturalistiche. Trulli, masserie fortificate, quest’ultime tipiche architetture che si sono sviluppate nel passaggio tra l’economia medioevale e quella moderna. Ad attendere la tua visita anche chiese ed insediamenti rupestri, ville gentilizie, “boschi” di querce ma soprattutto monumentali ulivi secolari. La parte pianeggiante del territorio, la “marina”, è quasi interamente riservata alla coltura degli alberi di ulivo e da piccoli orti, mentre i fianchi della scarpata murgiana sono dette “serre” e rappresentano il collegamento tra l’altopiano e la pianura costiera. L’area collinare raggiunge, invece, la quota di 300 slm con il Monte di S. Nicola, interessante oasi faunistica in cui predomina macchia mediterranea. In questa zona detta “ai monti” si registra una fitta presenza di persone che abitano in contrada tutto l’anno. Si tratta di una area fortemente antropizzata per fini agricoli, dove la macchia boschiva si è molto ridotta lasciando spazio a frutteti e oliveti.

 

Costo: € 5 non soci/