21 gennaio 2018 – Il Parco Regionale di Porto Selvaggio.

 

Porto Selvaggio

Porto Selvaggio

 

La Sottosezione di Nardò del Club Alpino Italiano Sezione di Gioia del Colle “Donato Boscia”, organizza un’ escursione nel Parco Regionale di Porto Selvaggio:

Difficoltà: E/

Località: /

Lunghezza: 18km circa/

Dislivello:  ======/

Tempo stimato di percorenza: 6-7 ore/

Organizzazione: appuntamento dei partecipanti:Villaggio Resta alle ore 09:30/https://goo.gl/maps/S6bn9kY48XD2

Iscrizione:  riservati ai soli Soci della Sezione e della Sottosezione, in regola con il rinnovo tessera anno 2017 e ai nuovi tesserati anno 2018. Per prenotazioni e ulteriori informazioni chiamare il referente della Sottosezione Roberto 3293190420/

Equipaggiamento: normale individuale,  scarponi  e bastoncini da trekking, acqua potabile – OBBLIGATORIO: torcia con batterie di ricambio, fischietto di emergenza, pile, giacca a vento o antipioggia, cappello e guanti. Pranzo al sacco/

Descrizione: il Parco Regionale di Porto Selvaggio-Palude del Capitano è uno dei parchi più estesi sulla costa del versante ionico. Il rimboschimento ha modificato completamente il paesaggio di questo tratto di costa, difatti la pineta presente è costituita prevalentemente da pini d’Aleppo e da un sottobosco composto da essenze botaniche tipiche della macchia mediterranea. Di estremo interesse botanico sono le specie rupicole, quelle amanti degli ambienti salmastri e numerose specie di orchidee di rara bellezza e in alcuni casi endemiche della Puglia. Porto Selvaggio oltre ad essere un’area di rilevante valore naturalistico e paesaggistico, rappresenta una zona di straordinario interesse archeologico. La baia di Uluzzo, ubicata all’interno del parco custodisce infatti un insediamento preistorico più conosciuto a livello europeo (giacimento della grotta del cavallo). Da segnalare anche la grotta del Capelvenere e le torri costiere di Torre dell’Alto, Torre dell’Inserraglio, Torre Uluzzo e la masseria fortificata di Torre Nova. naturalistico e storico-culturale.                                                                                                            L’escursione si sviluppa principalmente lungo la costa, caratterizzata da presenza costante di roccia affiorante e grandi massi, muretti a secco da scavalcare, fitta vegetazione di vario genere e tratti che richiedono una certa preparazione fisica ed attenzione.