12 febbraio 2023 – Intersezionale nella Gravina di Laterza nel Parco Naturale Regionale Terra delle Gravine.

Gravina

La Sezione del Club Alpino Italiano di Gioia del Colle “Donato Boscia”  insieme alle Sezioni CAI di Matera e di Melfi organizzano un’escursione intersezionale nella GRAVINA DI LATERZA nel Parco Naturale Regionale Terra delle Gravine:

Difficoltà: E (leggere scale delle difficoltà nel ns. sito).            https://www.caigioiadelcolle.it/blog/scala-delle-difficolta/

Dislivello positivo: 200 mt circa.

Lunghezza: 12 km circa.

Tempo stimato di percorrenza:  5 ore circa (soste comprese).

Organizzazione: appuntamento alle ore 09:00 nei pressi dell’Oasi Lipu, https://maps.app.goo.gl/c1uTyW3Re7MXTx9n9 partenza escursione alle ore 9:30 fine escursione 14:30 circa.

Accompagnatori:                                                                                                                                                         per la Sezione di gioia del Colle: Umberto Spinelli 339 8883908 – Francesco Sportelli 389 1209769 -Donato Perniola – Pasquale Redavid                                                                                                    per la Sezione di Matera: Felice Sant’Antonio 339 1411370                                                                    per la Sezione di Melfi: AE Michele Moscaritolo 338 3729775

N.B. La località di partenza dell’escursione va raggiunta con mezzi propri.
Gli accompagnatori non si assumono la responsabilità di formare gli equipaggi nel caso di condivisione delle auto.
Si raccomanda la massima puntualità!

Iscrizione: riservati ai  Soci del Club Alpino Italiano in regola con tesseramento anno 2022 e nuovi iscritti anno 2023. Per prenotazioni, conferme e ulteriori informazioni chiamare i referenti dell’uscita.  E’ obbligatoria la preventiva iscrizione, inviando comunicazione tramite WhatsApp o SMS entro venerdì 10 febbraio alle ore 16:00 direttamente ai referenti  dell’attività che daranno conferma, sempre via WhatsApp o SMS, ai partecipanti dell’avvenuta accettazione dell’iscrizione.

Equipaggiamento: scarponi da trekking (con protezione della caviglia), abbigliamento a strati (temperature previste da 5° a 10° circa),  giacca impermeabile, guanti, occhiali da sole, cappellino, bastoncini, acqua (almeno 1,5 lt), crema solare,  pranzo a sacco e/o alimenti energetici, kit pronto soccorso, fischietto di emergenza,  torcia con batterie di ricambio, telo termico, tessera CAI.

Obbligo del partecipante: essere puntuale all’appuntamento. Essere fisicamente preparato ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguata all’escursione. Attenersi scrupolosamente alle disposizione impartite dal responsabile o referente, non abbandonare il sentiero ed il gruppo se non espressamente autorizzati, nonché collaborare per la migliore riuscita dell’escursione. I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione coloro i quali non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari.
N.B. In caso di previsioni meteo avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata a data da destinarsi.

Descrizione del percorso: il sentiero che si sviluppa in direzione sud lungo il bordo ad est della Gravina, offre punti panoramici di rara bellezza. Dopo aver percorso appena un centinaio di metri dal punto di partenza, arriveremo al primo belvedere, da qui in poi il tracciato si addentra nella gravina per pochi metri, e dopo un breve tratto raggiungeremo la vicina “Grotta Croce”; dopo imboccheremo il sentiero che percorreremo per circa 5,5 km per quasi tutta la lunghezza del solco gravinale.
Al ritorno ripercorreremo lo stesso sentiero fino a raggiungere il punto di partenza.

La Gravina di Laterza originata dall’azione erosiva dell’acqua del fiume Lato, lunga 12 km, profonda fino a 200 m e larga in media 400 m, è uno dei Canyon più grandi e suggestivi d’Europa, ed è un sito è di notevole interesse naturalistico. La morfologia di questo immenso solco erosivo fa sì che ci siano zone incontaminate, nelle quali molte specie animali e vegetali hanno trovato l’habitat ideale.
Lungo le pareti rocciose nidificano diverse specie di volatili di piccole e grandi dimensioni, tra i quali ci sono il rarissimo capovaccaio, la cicogna nera, il gufo reale, il corvo imperiale, la poiana, e diversi tipi di Falchi, inoltre le grotte più piccole presenti sulle pareti sono abitate da diverse specie di pipistrelli.
Nelle aree boschive e cespugliose adiacenti alla gravina sono presenti la faina, la volpe, il tasso, l’istrice, la donnola, e numerose specie di uccelli, tipici della fauna mediterranea.
Sono presenti anche rettili come il geco di Kotschy e il colubro leopardino, e anfibi rari, come l’Ululone appenninico, l’Ululone dal ventre giallo, il Tritone italico e la Raganella italiana.
La flora è costituita prevalentemente dalla macchia mediterranea, ma le particolari condizioni ambientali permettono la crescita di specie rare, tra le quali anche numerose orchidee selvatiche.

Per approfondire: www.lipu.it/oasi-gravina-di-laterza-taranto ; https://cealaterza.it/la-gravina-di-laterza/