Sabato 24 maggio
Via Ferrata al Cristo Redentore al tramonto – Maratea (PZ)
La Sezione del Club Alpino Italiano di Gioia del Colle “Donato Boscia” propone una escursione su via Ferrata per raggiungere al tramonto il Cristo Redentore di Maratea.
Una via ferrata è un insieme di strutture e attrezzature realizzate artificialmente su una parete rocciosa strapiombante, per facilitarne la salita e/o discesa in sicurezza, in un percorso escursionistico/
Località: Maratea (PZ)
Difficoltà: EEA-PD (leggere scale delle difficoltà nel ns. sito) http://www.caigioiadelcolle.
ATTIVITÀ RISERVATA AD ESCURSIONISTI ESPERTI IN OTTIME CONDIZIONI FISICHE E CHE HANNO ESPERIENZA PREGRESSA SU VIE FERRATE.
Dislivello: 450 m circa
Lunghezza: 6 km circa
Tempo stimato di percorrenza: 4 h ore circa (escluse le soste).
Responsabili Gita:
Dello Russo Enrico 3922663321
Simona Romano 3296190194
Iscrizione riservata ai soli Soci del Club Alpino Italiano in regola con tesseramento per l’anno 2025.
Per prenotazioni, conferme e ulteriori informazioni contattare i responsabili di gita entro le ore 18:00 di venerdì 23 maggio.
Organizzazione: appuntamento Sabato 24 maggio *Ore 15,00 a Maratea* in piazza Vitolo nei pressi della fontana delle Sirena.
https://maps.app.goo.gl/
N.B. La località di partenza dell’escursione va raggiunta con mezzi propri. Gli accompagnatori non si assumono la responsabilità di formare gli equipaggi nel caso di condivisione delle auto.
Equipaggiamento: OBBLIGATORI: casco, imbrago, kit e guanti da ferrata, scarponi alti da trekking, lampada frontale, (la nostra Sezione dispone di alcuni set ferrata riservati ai soci, da prenotare) abbigliamento a strati, giacca a anti vento/pioggia, acqua, alimenti energetici, almeno 1,5 lt di acqua, fischietto di emergenza, telo termico, kit pronto soccorso personale (con evidenza del gruppo sanguigno, farmaci personali e segnalazioni di eventuali allergie).
Si consiglia di lasciare in auto un cambio completo di abbigliamento.
Obbligo del partecipante: Essere fisicamente preparato ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguata all’escursione. Attenersi scrupolosamente alle disposizione impartite dai referenti, non abbandonare il sentiero ed il gruppo, nonché collaborare per la migliore riuscita dell’escursione. I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione coloro i quali non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari. In caso di previsioni meteo avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata a data da destinarsi.
I partecipanti sollevano i Capo gita e le Sezioni da ogni responsabilità per qualsiasi incidente o inconveniente dovuti alla propria personale imperizia o alla mancata osservanza delle regole dell’andare in montagna e di quanto indicato in questa scheda tecnica, che ogni partecipante con la sua adesione dichiara di aver letta ed accettata incondizionatamente in tutte le sue parti.
Descrizione del percorso:
Dal bellissimo borgo di Maratea, ci muoveremo a piedi tra i caratteristici vicoli fino all’imbocco del sentiero utile all’avvicinamento alla via ferrata.
Giunti all’attacco si sale nei pressi di un canalino inizialmente appoggiato, poi più verticale; le numerose cambre metalliche aiutano nella progressione. Questo primo tratto si sviluppa su percorso appoggiato, quasi a sembrare un sentiero attrezzato.
In breve raggiungiamo la prima parete ripida di circa 15 metri, attrezzata con numerose cambre metalliche.
Già la vista diventa magica. Si prosegue sul crinale a tratti roccioso e a tratti su ripido sentiero, alternando con brevi pareti.
Superata la prima via di fuga entriamo in una seconda fase del percorso, in cui sono presenti 2 ponti sospesi su 4 cavi. Il primo ponte è lungo 15 metri.
Per raggiungere il secondo, si affrontano punti più esposti e brevi tratti verticali su cambre.
Il secondo ponte è leggermente più lungo del precedente; ci porta al tratto più atletico della via: una paretina di circa 8 metri, ben attrezzata ma strapiombante. Una volta risalita ci ritroviamo, davanti a noi, la nostra meta: il Cristo Redentore di Maratea con vista magnifica sul Mar Tirreno. la discesa avverrà o dal sentiero con segnaletica CAI che si inoltra nel bosco di carpini sul versante Nord del Monte San Biagio o dalla mulattiera turistica che scende sul versante Sud della montagna.