12 febbraio 2023 – Baia di Gallipoli Parco naturale regionale Isola di S. Andrea.

lecce

La Sottosezione di Lecce del Club Alpino Italiano organizza un’escursione nella Baia di Gallipoli  naturale regionale Isola di S. Andrea e litorale di Punta Pizzo – Gallipoli (Le):

Difficoltà: E (leggere scale delle difficoltà nel nostro  sito)                https://www.caigioiadelcolle.it/blog/scala-delle-difficolta/

Dislivello: 50mt circa.

Lunghezza: 12 km circa.

Tempo stimato di percorrenza:  6 ore circa (comprese le soste).

Organizzazione: appuntamento alle ore ore 09:00 presso il parcheggio di Punta della Suina raggiungibile dalla strada Litoranea – SP 215 tra Gallipoli e Mancaversa (Le) https://goo.gl/maps/EkDFyoB22aEtdCBj7  Partenza alle ore 09:30

Responsabili Gita: Angelo Puscio 328 8189741 –  Francesco Vigneri 339 4753447 –  Gennaro Sammarco 392 6720092 – Ponzetta Alessandro 328 1378636                                                                                                                     

N.B. La località di partenza dell’escursione va raggiunta con mezzi propri. Gli accompagnatori non si assumono la responsabilità di formare gli equipaggi nel caso di condivisione delle auto.
Si raccomanda la massima puntualità!

Iscrizione: riservati ai  Soci del Club Alpino Italiano in regola con tesseramento anno 2022 e nuovi iscritti anno 2023. Per prenotazioni, conferme e ulteriori informazioni chiamare il referente della Sottosezione Francesco Vigneri 339 4753447.  E’ obbligatoria la preventiva iscrizione, inviando comunicazione tramite WhatsApp o SMS entro venerdì 10 alle ore 19:00 direttamente al responsabile dell’attività Francesco Vigneri 339 4753447 che darà conferma, sempre via WhatsApp o SMS, ai partecipanti dell’avvenuta accettazione dell’iscrizione.

Se vi saranno posti liberi, oltre ai Soci potranno partecipare all’escursione anche i non Soci, previa sottoscrizione copertura assicurativa  giornaliera, al costo di € 11,55 (euro undici/55) mediante bonifico alla Sezione CAI di Gioia del Colle presso Intesa San Paolo SpA IBAN: IT44U0306909606100000105070 in questo caso la comunicazione deve essere effettuata fornendo i dati anagrafici,  codice fiscale e bonifico al responsabile dell’escursione entro le ore 19:00 di venerdì 10 febbraio.

N.B. In caso di previsioni meteo avverse l’escursione potrà subire modifiche o essere rinviata a data da destinarsi.

Equipaggiamento: scarponi da trekking (no scarpe da ginnastica), abbigliamento a strati,  giacca impermeabile, occhiali da sole, cappellino, acqua (almeno 2lt), crema solare, burro cacao per labbra, pranzo a sacco e/o alimenti energetici,  kit pronto soccorso, fischietto di emergenza,  torcia con batterie di ricambio, tessera CAI.

Obbligo del partecipante: essere puntuale all’appuntamento. Essere fisicamente preparato al chilometraggio ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguata alla escursione. Attenersi scrupolosamente alle disposizioni impartite dai referenti, non abbandonare il sentiero ed il gruppo se non espressamente autorizzati, nonché collaborare per la migliore riuscita dell’escursione. I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione coloro i quali non dimostrassero di essere in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari.

Meta e quota della gita: il percorso si snoda tra pinete, spiagge, macchie e garighe nel territorio di Gallipoli, su uno dei tratti di costiera più selvaggi ed importanti dell’intera penisola salentina. Prendendo le mosse dal parcheggio del lido di Punta della Suina, si procede prima verso nord, in direzione di Gallipoli per godere delle pinete e dei paesaggi di questa punta; successivamente, si procede verso sud percorrendo il sentiero lungo la costa per raggiungere la Punta del Pizzo con il suo suggestivo panorama.
Il dislivello non è apprezzabile.

Caratteristiche ambientali, paesaggistiche, storiche, ecc. relative al percorso e alla meta dell’escursione: il tratto costiero tra “Punta della Suina” e “Punta Pizzo”, immerso in un mare cristallino ed in parte in una vasta pineta, è uno dei principali polmoni verdi del Salento. Si tratta di un territorio caratterizzato da macchie e garighe che fanno registrare la presenza di importanti specie botaniche. Oltre agli arbusti tipici della macchia mediterranea quali ad esempio il mirto, l’alaterno, la fillirea, la ginestra spinosa, il lentisco, ha trovato collocazione in questo spicchio di Salento una vegetazione erbacea ricca e di tutto rispetto Si segnala la presenza di numerose orchidee e di due rarissime leguminose arbustive: la Spina porci (Anthillis hermanniaie), di cui Punta Pizzo rappresenta l’unica stazione della penisola salentina e l’Anagiride (Anagyris foetida). Inoltre, nel 2020 sulla rivista internazionale di botanica e scienza della vegetazione PHYTOTAXA, è stato pubblicato a cura dei
ricercatori salentini Roberto Gennaio e Quintino Manni lo studio riguardo al rinvenimento di una nuova specie a cui viene dato il nome di Centaurea akroteriensis (Gennaio & Q.G.Manni 2020), il fiordaliso di Punta Pizzo, una nuova specie botanica endemica del luogo. In prossimità di aree umide quali il canale Li Foggi e le sue aree attigue di acquitrino si registra la presenza della rara Ipomea sagittata.
Anche riguardo alla fauna, in questa area protetta, precisamente sull’Isola di Sant’Andrea, vi è l’unica stazione italiana di nidificazione del Gabbiano corso (Larus audonii)

Descrizione percorso e caratteristiche ambientali, paesaggistiche, storiche, ecc. relative al percorso e alla meta dell’escursione: l’escursione parte e si conclude presso il parcheggio del Lido di Punta della Suina e si articolerà prima, risalendo verso Gallipoli, percorrendo tratti di pineta e macchie per poi ritornare mediante la costa verso Punta Pizzo, attraversando altri importanti tratti di pineta e di macchia, fino a raggiungere la gariga del Pizzo col suo paesaggio splendidamente “sperduto”.