26 maggio 2024 – Il Giardino degli Dei – Serra di Crispo 2054m – PN del Pollino – Intersezionale con Piedimonte Matese

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Domenica 26 Maggio
IL GIARDINO DEGLI DEI – Serra di Crispo 2054 m
Le Sezioni del Club Alpino Italiano di Gioia del Colle “Donato Boscia” e di Piedimonte Matese propongono un’escursione che ha come meta uno dei posti più incantevoli del Parco Nazionale del Pollino.

Capo Gita:
Per la Sezione di Gioia del Colle
Umberto Spinelli 3398883908
Anna Conte 3280235382

Per la Sezione di Piedimonte Matese
Maria D’Orsi 3473519256

Difficoltà: E (leggere scale delle difficoltà nel ns sito) https://www.caigioiadelcolle.it/blog/scala-delle-difficolta/ NB Percorso per escursionisti in condizioni fisiche ottimali

Lunghezza: 14,00 km circa
Dislivello positivo: 750 mt circa
Tempo stimato di percorrenza: 7 ore circa, soste incluse

Località di partenza: Santuario Madonna del Pollino – San Severino Lucano (PZ)

Iscrizione: riservata ai Soci del Club Alpino Italiano *in regola con il tesseramento 2024*

E’ obbligatoria la preventiva iscrizione
L’adesione dovrà essere comunicata ai referenti tramite messaggio WhatsApp, entro le ore 18:00 di Venerdì 24 Maggio, indicando nome, cognome, data di nascita e Sezione di appartenenza.
NB Le iscrizioni dovranno essere comunicate solo ed esclusivamente agli accompagnatori e nei tempi prestabiliti.

Organizzazione:
Ritrovo alle ore 8:30 nell’area parcheggio nei pressi del Santuario Madonna del Pollino
https://maps.app.goo.gl/VBUavVqhBV4MaRdc7
Inizio escursione alle ore 9:00

Il punto di incontro o la località di partenza dell’escursione va raggiunta con mezzi propri.
Gli accompagnatori non si assumono la responsabilità di formare gli equipaggi nel caso di condivisione delle auto

Si raccomanda la massima puntualità!

Equipaggiamento:
Scarponi da trekking con protezione della caviglia (divieto perentorio di scarpe da ginnastica, o altre calzature pena l’esclusione), abbigliamento tecnico a strati, giacca anti vento/pioggia, occhiali da sole, crema solare, cappellino, bastoncini da trekking, acqua (almeno 1,5 lt,), pranzo al sacco, oltre alimenti energetici, torcia con batterie di ricambio, fischietto, telo termico, kit pronto soccorso personale.

Si consiglia di lasciare in auto un cambio completo

Obbligo del partecipante:
Essere fisicamente preparato e in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguata all’escursione.
Gli accompagnatori si riservano il diritto di non ammettere all’escursione quanti non siano in possesso di abbigliamento idoneo e dei requisiti fisici e tecnici.
Non prendere alcun tipo d’iniziativa e non allontanarsi dal gruppo senza aver prima consultato gli accompagnatori. Attenersi scrupolosamente alle disposizioni impartite dagli stessi, nonché collaborare al buon esito dell’attività.
I tempi di percorrenza sono indicativi, pertanto soggetti a variazioni dovute a cause di forza maggiore. Per alcun motivo non sarà permesso ai partecipanti abbandonare anzitempo l’attività.
E’ facoltà degli accompagnatori modificare il percorso anche durante l’escursione. In caso di previsioni metereologiche avverse, l’escursione potrà subire modifiche o essere annullata.

Descrizione percorso:
Il percorso parte dalle spalle del Rifugio situato nei pressi del Santuario della Madonna del Pollino (1537 m), da dove imboccheremo in direzione Sud-Est il sentiero IPV4 che coincide con il Sentiero Italia CAI, e dopo aver attraversato un breve tratto costeggiando una parete rocciosa, ci immergeremo in una bellissima e fitta faggeta, fino a raggiungere e attraversare il ponticello delle Gole di Fosso Jannace. Proseguiremo quindi sullo stesso sentiero, prima in direzione Nord e poi nuovamente in direzione Sud-Est, fino a quando usciremo dalla faggeta per attraversare Piano Jannace (1680 m), una vasta e panoramica radura da dove potremo già apprezzare da lontano la bellezza della nostra meta.
Proseguendo sempre in direzione Sud-Est, saliremo fino a raggiungere quota 1870 m, dove incroceremo il sentiero 931, qui troveremo la fresca fonte “Pitt`accurt” (unica fonte disponibile sul percorso, che ritroveremo anche al ritorno), dove potremo riempire le nostre borracce.
Da qui in poi il sentiero sale abbastanza ripidamente tra rocce e ginepri fino a quota 2000 m, dove raggiungeremo i maestosi esemplari di Pino Loricato (pinus leucodermis) del Giardino degli Dei, uno degli angoli più belli e affascinanti del Parco, la nostra meta!
Dopo aver goduto della bellezza di questi meravigliosi giganti, riprenderemo a salire  fino alla cima della Serra di Crispo 2054 m, la quinta vetta più alta del Massiccio del Pollino, il punto più alto della nostra escursione, da qui lo sguardo spazia su tutto il territorio del Parco, e sulle cime e i boschi che circondano questa vetta.
Riprenderemo a camminare sulla dorsale in direzione Sud (Sentiero IPV4A), fino ad intercettare il Sentiero 950 che attraversa prima la Serretta della Porticella (anche qui  troveremo dei meravigliosi esemplari di Pino Loricato), e poi la Grande Porta del Pollino, dove seguiremo nuovamente il Sentiero IPV4, quindi raggiungeremo “Zi Peppe”, Il Pino Loricato simbolo del Parco Nazionale del Pollino, che ispirò il creatore del logo e che purtroppo venne vilmente bruciato.
Dopo una breve sosta ripartiremo in direzione Sud fino a raggiungere le pendici di Serra delle Ciavole, poi una breve deviazione in direzione Ovest, fino a quando intercetteremo nuovamente il Sentiero Italia CAI, attraversando in direzione Nord l’immenso e fiabesco Piano del Pollino.
Il Sentiero ci ricondurrà alla fonte “Pitt`accurt”, quindi ad intersecare la traccia che avremo già percorso e che ripercorreremo fino  raggiungere il Santuario della Madonna del Pollino.