6 settembre 2010 – La Falesia delle “Mannute” – La suggestiva costa da Gagliano del Capo a Leuca

vigneri

La Sezione del Club Alpino Italiano di Gioia del Colle “Donato Boscia” organizza una escursione lungo la Falesia delle “Mannute”, costa che va dalla suggestiva località del Ciolo verso Santa Maria di Leuca.

Difficoltà: E (leggere scale delle difficoltà nel ns. sito)/

Località: /

Dislivello:  150mt circa/

Lunghezza: 10km circa – percorso ad anello/

Tempo stimato di percorrenza:  4 ore circa/

Organizzazione: appuntamento alle ore 09:00 presso il parcheggio località “Ponte Ciolo” http://39°50’35.4″N 18°23’09.6″E partenza alle ore 09:30

N.B. La località di partenza dell’escursione va raggiunta con mezzi propri, nel rispetto delle norme nazionali/regionali che regolano il trasporto in auto di persone non conviventi.
Gli accompagnatori non si assumono la responsabilità di formare gli equipaggi nel caso di condivisione delle auto.
Si raccomanda la massima puntualità!

Iscrizione: riservati ai  Soci del Club Alpino Italiano in regola con la con tessera anno 2020. Per prenotazioni, conferme e ulteriori informazioni chiamare i referenti della Sezione  Angelo Puscio 328 8189741 – Francesco Vigneri 339 4753447 – Laura De Rinaldis 349 6671831 – Pasquale Gennaro 329 7097849  (auto indipendenti). Massimo 20 partecipanti. Se vi saranno ulteriori richieste, verrà formato un secondo gruppo (sempre al massimo di 20 persone) che nel rispetto delle normative anticovid partirà distanziato nel tempo e nello spazio rispetto al primo. In ottemperanza alle indicazioni del CAI centrale (comunicazione n.2198 del 05/06/2020 scaricabile in fondo all’articolo), i partecipanti dovranno leggere scrupolosamente le “Note operative”, e approvare il “modulo di autodichiarazione”, che dovrà essere compilato e consegnato agli organizzatori prima dell’escursione. Le note operative e il modulo da firmare, sono disponibili sul ns sito https://www.caigioiadelcolle.it/blog/2020/06/6-giugno-2020-indicazioni-operative-per-la-ripresa-delle-escursioni-sociali/. E’ obbligatoria la preventiva iscrizione, inviando comunicazione tramite WhatsApp o sms, entro le ore 12:00 di sabato 5 settembre chiamando direttamente il referente Francesco Vigneri  al numero  339 4753447 che darà conferma, sempre via WhatsApp o sms, ai partecipanti dell’avvenuta accettazione dell’iscrizione. Se vi saranno posti liberi, oltre ai Soci potranno partecipare all’escursione anche i non Soci, previa sottoscrizione dell’Assicurazione giornaliera, al costo di € 5,57 (euro cinque/57) mediante bonifico alla Sezione CAI di Gioia del Colle presso Intesa San Paolo SpA IBAN:IT44U0306909606100000105070.; in questo caso la comunicazione deve essere effettuata fornendo i dati anagrafici, il codice fiscale ed il bonifico al responsabile dell’escursione entro le ore 12:00 di venerdì 4 settembre.

Equipaggiamento: Scarponi da trekking, abbigliamento a strati (temp. previste da 15° a 29°), occhiali da sole, cappellino, bastoncini, acqua (almeno 2lt), crema solare, burro cacao per labbra, pranzo al sacco e/o alimenti energetici, kit pronto soccorso, tessera CAI. – OBBLIGATORIOmascherina, gel disinfettante, torcia con batterie di ricambio, fischietto di emergenza,  giacca a vento o anti pioggia, telo termico, guanti/

Obbligo del partecipante: essere puntuale all’appuntamento. Essere fisicamente preparato ed in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguata all’escursione. Attenersi scrupolosamente alle disposizione impartite dal responsabile o referente, non abbandonare il sentiero ed il gruppo se non espressamente autorizzati, nonché collaborare per la migliore riuscita dell’escursione/

Descrizione percorso: “Le Mannute si affacciano come lunghe balconate pensili di roccia rossastra una serie di cavità che ricamano la falesia con grandi fori circolari, portali quadrangolari e cupole domiformi. Le cavità, alcune intercomunicanti si aprono al livello del mare e a mezzacosta. Le stalattiti presente nella grande cupola nell’immaginazione dei pescatori appaiono come manutola “rete di tonnara” e mannute “fasci di giunco” per la raccolta di vermi da pesca stese al sole.” (tratto dallaGuida Turistica e Culturale del Capo di Leuca”, Regione Puglia, Assessorato P.I., Edizioni Labograf, Tricase). Si tratta di un percorso ad anello che, partendo dal Ponte Ciolo, costeggia verso sud la strada litoranea salendo nella prima parte bruscamente fino a raggiungere un’altezza di circa 90 metri a strapiombo sul mare. La falesia è caratterizzata da un sentiero abbastanza impervio costituito per i primi 4 km, i più duri, da rocce affioranti, odorosi cespugli di macchia mediterranea e sguardi mozza fiato sul blu degli ultimi lembi dell’Adriatico. Si prosegue su tratturi e si lambisce anche il caratteristico abitato di Gagliano del Capo per riscendere, lungo il pittoresco sentiero del Canale del Ciolo, al punto di partenza.