23 marzo 2024 – “Da Canale del Conte a Monte Calvo” PN del Gargano

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Sabato 23 Marzo
“Da Canale del Conte a Monte Calvo”
La Sezione del Club Alpino Italiano di Gioia del Colle “Donato Boscia” propone un’escursione all’interno del Parco nazionale del Gargano.
Il Monte Calvo con i suoi 1056 S.l.m., è la montagna più alta tra quelle che costituiscono il promontorio del Gargano.
Il nome “Calvo” è dato dalla sua cima completamente brulla, ma circondata da imponenti e fitte foreste che ne ricoprono le pendici e si estendono per gran parte del Parco.

Capo Gita:
Valerio Grisanzio 3477134196
Umberto Spinelli 3398883908

Difficoltà: E (leggere scale delle difficoltà nel ns sito) https://www.caigioiadelcolle.it/blog/scala-delle-difficolta/
Lunghezza: 14 km circa
Dislivello positivo:  550 mt circa
Tempo stimato di percorrenza: 6 ore circa (soste comprese)

Località di partenza:
San Giovanni Rotondo (FG)

Iscrizione: riservata ai soli Soci del Club Alpino Italiano in regola con il tesseramento 2023-2024

E’ obbligatoria la preventiva iscrizione
L’adesione dovrà essere comunicata ai referenti tramite SMS o messaggio WhatsApp, entro le ore 13,00 di venerdì 22 Marzo, indicando nome, cognome, data di nascita e Sezione di appartenenza.
NB Le iscrizioni dovranno essere comunicate solo ed esclusivamente agli accompagnatori e nei tempi prestabiliti.

Organizzazione:
Ritrovo e partenza tassativa alle ore 9,00 a San Giovanni Rotondo nei pressi del cimitero https://maps.app.goo.gl/5qBzZFnGrFTcE2Vn6?g_st=iw
Il percorso non prevede il rientro al punto di partenza, motivo per cui si dovrà organizzare una staffetta per recuperare le auto a fine escursione.

Il punto di incontro o la località di partenza dell’escursione va raggiunta con mezzi propri.
Gli accompagnatori non si assumono la responsabilità di formare gli equipaggi nel caso di condivisione delle auto

Si raccomanda la massima puntualità!

Equipaggiamento:
Scarponi da trekking con protezione della caviglia (divieto perentorio di scarpe da ginnastica, o altre calzature pena l’esclusione), abbigliamento tecnico a strati, giacca anti vento/pioggia, occhiali da sole, cappellino, bastoncini da trekking, acqua (almeno 1.5 lt,  non ci sono fonti lungo il percorso), pranzo al sacco, oltre alimenti energetici, torcia con batterie di ricambio, fischietto, telo termico, kit pronto soccorso personale.
Si consiglia di lasciare in auto un cambio completo.

Obbligo del partecipante:
Essere fisicamente preparato e in possesso di abbigliamento ed attrezzatura adeguata all’escursione; gli accompagnatori si riservano il diritto di non ammettere all’escursione quanti non siano in possesso di abbigliamento idoneo e dei requisiti fisici e tecnici.
Non prendere alcun tipo d’iniziativa e non allontanarsi dal gruppo senza aver prima consultato gli accompagnatori. Attenersi scrupolosamente alle disposizioni impartite dagli stessi, nonché collaborare al buon esito dell’attività.
I tempi di percorrenza sono indicativi, pertanto soggetti a variazioni dovute a cause di forza maggiore. Per alcun motivo non sarà permesso ai partecipanti abbandonare anzitempo l’attività.
E’ facoltà degli accompagnatori modificare il percorso anche durante l’escursione. In caso di previsioni metereologiche avverse, l’escursione
potrà subire modifiche o essere annullata.

Descrizione del percorso:
partendo da località Canale del Conte (747 mt) attraverso una carrareccia che attraversa il bellissimo bosco mesofilo di Sant’Egidio ricco di lecci e carpini raggiungiamo la Caserma Forestale, per poi da qui raggiungere dopo essere usciti dal bosco con un sentiero un po’ più accentuato, l’area aperta e panoramica di Coppa d’Incero (900 mt) con la sua croce che indica il punto più alto. Da qui è possibile ammirare un bellissimo panorama con il lago di Varano, il Mare Adriatico e le isole Tremiti. Si prosegue attraverso un sentiero tra le pietraie, i boschetti di leccio e le radure fino ad arrivare a monte Calvello (940 mt). Da qui in poi il terreno è quasi completamente brullo, senza zone boschive e arbusti, tranne quelli presenti all’interno delle numerose e gigantesche doline carsiche che caratterizzano l’aspetto geomorfologico di superficie della zona. Raggiungiamo quindi finalmente la cima di Monte Calvo (1065 mt) vetta più alta del Gargano. Da qui lo sguardo spazia a 360 gradi lungo tutto il promontorio, il sottostante Tavoliere delle Puglie, il monte Vulture e nelle giornate più terse fino alla Majella e le isole croate. Una magnifica visione paesaggistica da conservare nel proprio scrigno emozionale.
Se il meteo e il tempo a nostra disposizione lo permetteranno con una deviazione raggiungeremo anche la suggestiva statua della Madonnina degli Scout, posizionata su uno sperone roccioso da cui si può ammirare il mare e la parete rocciosa verticale associata ad una nicchia di distacco di una antica frana.
Il rientro avverrà deviando verso località Ponte l’Amarena che ridiscende verso la strada statale per San Giovanni Rotondo dove avremo lasciato la nostra auto staffetta.